Lo Studio Abbatescianni ospita Elisabetta Giovagnoni

Elisabetta Giovagnoni e il suo Spazio Itinerante

Prima gallerista di lungo corso, poi organizzatrice di mostre, "nomade" per sua stessa scelta, ogni volta uno spazio diverso e via, ricominciando daccapo. Di Elisabetta Giovagnoni colpiscono sempre l'energia (infondo è una creativa anche lei, forse di più degli stessi artisti che propone) e soprattutto le idee. Da poco s'era inventata il format affittasi/vendesi, con mostre allestite in appartamanti sul mercato, di un certo tono, concessi in uso temporaneo da proprietari e agenti immobiliari. La formula continuerà, pare. Ma ieri intanto ha debuttato un'altra creatura di "Betta", la rassegna Spazio Itinerante, con una personale di una "sua" artista, Delphine Valli. Ad accogliere la mostra stavolta lo studio legale e tributario Abbatescianni, in funzione, dentro Palazzo Taverna. Ma siccome a Giovagnoni capitano spesso cose speciali, "per puro caso" questo magnifico appartamento fu anche la casa dove lei visse infanzia e adolescenza. Memorie, fantasmi e domestici lari (tutto un pullular di giganti che frequentarono quelle stanze, da Visconti a Bertolucci) si intrecciano così al suo lavoro, una bella storia che lei stessa racconta in un testo (www.arteealtro.it). 

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